Vendo casa da privato: i documenti necessari
Hai deciso di vendere casa da privato: hai scritto il miglior annuncio possibile e lo hai pubblicato online sui portali oppure su qualche social. Ma adesso? Come continuare?
Nelle prossime righe ti spiegherò quali sono i documenti indispensabili per una transazione immobiliare:
1. Relazione Tecnica
La relazione tecnica è redatta da un Professionista, ingegnere, architetto o geometra, e consiste di una dichiarazione di conformità dell’immobile, catastale ed urbanistica. La relazione si compone di:
- Dichiarazione di Conformità urbanistica: basata sulla congruità dei titoli abilitativi autorizzativi ( ad esempio la licenza di costruire e le successive autorizzazione edilizie) con cui è stato realizzato l'edificio o modificato, con lo stato di fatto. E’ indispensabile poter recuperare i documenti relativi alle modifiche dell’immobile in modo tale da ricostruirne lo storico fino allo stato attuale.
- Dichiarazione di Regolarità Catastale: che prova coincidenza tra stato di fatto e planimetria catastale e visura; la planimetria è una rappresentazione grafica riportante la pianta dell’immobile, la puoi recuperare attraverso i servizi dell’Agenzia delle Entrate o recandoti al catasto.
La visura catastale è un documento che riporta gli identificativi catastali dell’immobile: foglio, particella e subalterno, i quali indicano, in breve, il luogo dove è situato l’immobile nel territorio comunale; richiedi anche questa attraverso i suddetti servizi. - Attestato di abitabilità: documento che, a seguito di un esame del professionista, attesta la rispondenza dell’immobile alle norme di legge in tema di: igiene, risparmio energetico e sicurezza.
- Attestato di Prestazione Energetica APE: documento che sintetizza le caratteristiche energetiche ed il consumo di un edificio; anche questo redatto dal vostro tecnico abilitato.
2. Atto di provenienza dell’Immobile.
Si tratta del documento che prova la proprietà dell’immobile ma non solo!
L’atto di provenienza dell’immobile certifica anche come il proprietario ha acquisito l’immobile: se a seguito di una compravendita, di una successione o di una donazione. Ed è fondamentale.
La provenienza dell’immobile infatti è per il compratore la più grande delle garanzie: se la compravendita a monte presenta dei vizi questi potrebbero ricadere su quella a valle; se la successione ha costretto gli eredi ad andare in tribunale ancor di più.
Inoltre l’atto permette di sapere se il bene è libero da servitù o meno.
3. Prospetto delle rate del condominio e verbali delle ultime riunioni.
Se la casa è in un condominio l’acquirente compra anche parte del condominio.
Il prospetto delle rate deve essere richiesto all’amministratore e certifica l’avvenuto pagamento fino a quel momento. Ne servirà uno definitivo al momento del rogito, ma vi consiglio di averne uno con voi anche al primo appuntamento: è la prima impressione fa la differenza e dà al compratore la sicurezza che sta cercando.
Inoltre al momento del rogito il notaio solitamente richiede anche altri documenti fra cui una fotocopia della carta d'identità e del codice fiscali e un estratto degli atti di matrimonio in caso di comunione dei beni tra coniugi.
I documenti necessari se si vuole vendere casa da soli sono molti ed a volte i tempi di attesa troppo lunghi. Allora ti chiedo: quanto vale il tuo tempo? Quanto ne puoi investire in tutto questo? Quanto valgono serenità e certezza?
Vendere casa da privato ha i suoi vantaggi, ma affidarsi a me ne ha di più.
Sono Leonardo Boschi, titolare dello studio G.Boschi Immobiliare di Piazza Giorgini a Firenze, contattami per avere ogni informazione, prima di fare l’investimento della tua vita.
Leonardo Boschi
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